Filosofia
La nostra è una storia vera di sacrificio, duro lavoro e privilegio
Nel 1968, l’azienda prende il nome da Angelo Bortolin, che continua il progetto del padre Desiderio, di cui cura i vigneti. Angelo è un uomo coraggioso, che vede lontano e che continua il lavoro del padre, esponendosi in prima persona.
Nel 1993 decide di far partecipare i figli nella sua azienda: Cristina, Paola e Desiderio. Angelo era ancora un ragazzo, ma ha avuto la lungimiranza di coinvolgere la nuova generazione: dal 2010 il figlio Desiderio è diventato il nuovo timoniere di questa rearia-labelà.
Oggi, Angelo, classe 1938, è ancora una fonte inesauribile di idee e un supporto quotidiano per tutti. È ancora il primo ad arrivare in vigneto al mattino e l’ultimo a lasciare la cantina.
Solo il frutto della nostra terra.
Nel 2009 la Denominazione Conegliano Valdobbiadene ha subito un cambiamento epocale. La parola prosecco, da allora, non identifica più un vitigno, ma un territorio molto ampio. Per questo l’azienda decide di fermarsi e ripartire, per continuare a dare dignità a una terra, una passione e un lavoro, prima ancora che a un vino. Per questo noi di Bortolin Angelo Spumanti proponiamo solo Valdobbiadene D.O.C.G. Solo il frutto della nostra terra.
Il nostro patrimonio è l'umanità
“Il nostro patrimonio è l’umanità”: cari amici, questo è il nostro slogan.
Non è un pay off pianificato da studi di marketing, ma è l’essenza della nostra filosofia di vita, e di vite. È la dichiarazione d' amore per la nostra famiglia, per la nostra squadra e - soprattutto - per Valdobbiadene.
È il racconto della nostra passione per le sue Rive Verticali, per tutte quelle donne e quegli uomini che ci lavorano, ogni giorno, da secoli. Persone abituate alle salite e alla fatica, custodi di un patrimonio immenso di valori e di cultura. Storie quotidiane di sfide, di rinunce, di lavori fatti a mano sotto il sole e la pioggia: storie di una comunità eroica, come la nostra viticoltura.
Valdobbiadene è il cuore pulsante, è il punto di partenza e l’ambizioso obiettivo finale. Tutto l’impegno, tutta la passione di Bortolin Angelo Spumanti è per Valdobbiadene. L’Unesco ha valorizzato e premiato il valore aggiunto di questi panorami mozzafiato, di queste Rive uniche, di questa comunità piena di passione, di rispetto, di storia e di cultura. Perché, da sempre, il nostro patrimonio è l’umanità.
Forma
La bottiglia
Angelo stava potando una vite dalla forma particolare e dalla grande generosità nei frutti, a cui lui era particolarmente affezionato. Desiderio aveva cercato a lungo suo padre perché non sapeva dove fosse. Finalmente lo trovò: Angelo gli mostrò emozionato la sua pianta preferita.
Fu in quel momento che Desiderio ebbe l’intuizione: avrebbe fatto di tutto per trovare il miglior contenitore possibile per racchiudere il suo amore per quella vite.
Ecco che allora è nata la nostra bottiglia, la cui forma, piatta al centro, è il nostro messaggio per trasportare il lavoro dell’uomo nel vigneto dentro al contenitore che racchiude il frutto di quel lavoro.
L'etichetta
La stessa etichetta è frutto di quella giornata e di quel dialogo tra Angelo e Desiderio. Infatti, ricorda i colori tipici del vigneto e della terra di Valdobbiadene. Dal verde dell’erba dell’Angelin Beo, al marrone terroso dell’Extra Dry, al nero del Brut che richiama la sostanza organica e l’humus tipico, al colore del sasso - lo scheletro delle nostre colline -, nelle etichette del Sommaval e del Desiderio, fino al grigio-azzurro, che s’ispira alle tonalità del “Salìs”, il terreno caratteristico della collina del Cartizze.
L’etichetta è anche testimone del fatto che abbracciamo l’economia circolare. Infatti l’etichetta è firmata RafCycle™, un progetto a cui aderiamo da anni, promosso da UPM Raflatac, che recupera e valorizza il fine vita degli scarti delle etichette autoadesive.
Il progetto si basa sul riutilizzo del supporto glassine delle etichette per generare nuova carta nelle cartiere UPM, e ci porta, un passo alla volta, verso l’obiettivo di produrre meno rifiuti.
Il messaggio nella bottiglia
Le nostre retro-etichette vanno oltre la scheda tecnica, che aiuta a capire il vino ma non racconta il singolo imbottigliamento. Per questo abbiamo messo in ogni bottiglia un QR Code che vi porta a una pagina dove potete inserire il suo numero di lotto. Si aprirà, così, la carta d’identità di quella specifica bottiglia: vi dirà quando è iniziata la vendemmia che ha portato a quel Valdobbiadene D.O.C.G., quando è iniziata la presa di spuma di questo spumante, quando è stato imbottigliato, quante bottiglie sono state prodotte e tutte le sue specifiche indicazioni organolettiche.
La bottiglia Bortolin Angelo Spumanti è brevettata, unica e inimitabile.
La bottiglia Bortolin Angelo Spumanti è brevettata, unica e inimitabile. La sua forma sinuosa, oltre a far pregustare alla vista tutta l’eleganza del fine perlage del Valdobbiadene D.O.C.G., permette di versare il prodotto con ancor maggiore facilità di presa.
Contenuto
La nostra terra ha caratteristiche uniche, che sono raccontate nel nostro vino.
Se lo ascoltate, le sentirete anche voi. A distanza di poche centinaia di metri l’uva cambia, perché diverse sono le pendenze, l’esposizione al sole e il terreno.Anche le piante hanno un’età diversa, e diversa è la mano del contadino che lavora in quel vigneto.Cambiano i momenti della potatura, della legatura dei tralci, e della scacchiatura. Vi presentiamo i nostri vini, nati da tutte queste particolarità, che li rendono unici.
Vinitaly 2023
BARCH - Il lato tranquillo di Valdobbiadene
Valdobbiadene è così: unica, nella sua complessità. Affascinante, in ciascuna sua sfaccettatura. Profonda, con le sue tante anime. Quella più nota: vivace, conviviale, mondana. Spumeggiante.
E poi, noi amiamo anche il suo lato più calmo, delicato, sincero.
È così che nasce Barch: il nuovo, antico vino di Bortolin Angelo Spumanti. Barch nasce - proprio come le Rive Bortolin Angelo Spumanti - da una selezione accurata di uve dalle storiche vigne di Guia.
Cresce in cantina, accanto ai suoi fratelli spumanti. E viaggia nel tempo.
Barch è nuovo: proprio da questo momento, finalmente potrete assaggiare la nostra prima
interpretazione di vino tranquillo.
Barch è antico: racconta questa terra, la nostra comunità, la tradizione secolare nel creare vini fermi, da gustare a tutto pasto. Preferibilmente, in compagnia.
Perché il Valdobbiadene DOCG, come noi, ama i sorrisi, la luce, la leggerezza. E non riesce a stare veramente fermo, anche quando è profondamente tranquillo.
Ambasciatori
Degustare è coinvolgere
Prima di proporvi l’assaggio, vi facciamo conoscere il nostro vino.Per noi degustare non significa solo individuare un profumo o un gusto, ma accompagnarvi a immaginare e ricordare, perché quello che sentite al naso e al palato aprirà un cassetto della memoria verso qualcosa che forse avevate dimenticato.
Ambasciatori nel mondo
Se non vedete l’ora di assaggiare il vino...
È perché prima avete ascoltato un racconto che vi ha coinvolti. A naso e in bocca sentirete tutta la piacevolezza, l’eleganza e la morbidezza del nostro racconto.E quando ci farete l’onore di ascoltarci e di farvi coinvolgere, ci conosceremo meglio, e potrete regalare queste conoscenze a vostra volta ad aria-labelri, diventando nostri ambasciatori.
Contatti
Recapiti
- Bortolin Angelo Spumanti S.a.s.
- Via Strada di Guia, 107
- 31049 Guia di Valdobbiadene (TV)
- Tel. +39 0423 900125